Scontro tra gli ex consiglieri sulla Tari, Cannalire: “Il vero candidato sindaco del centro moderato è Luperti”

BRINDISI- “Il vero candidato sindaco nella coalizione di centro moderato è Lino Luperti” così scrive Francesco Cannalire, ex consigliere comunale,  oggi candidato del Partito Democratico a sostegno del candidato sindaco Nando Marino.

Nello scontro sulla Tari e sullo scambio di reciproche accuse tra Marino e Luperti, Cannalire dice: “Chi negli ultimi tre anni ha avuto ruoli di spicco nella giunta Consales governando la città, non credo possa avere tanta faccia tosta da vantarne, addirittura, i grandi risultati raggiunti. Chi ha determinato lo scempio di una città sotto ogni punto di vista non può avere l’arroganza di salire in cattedra e dare lezioni di buona amministrazione. Sulla TARI è inutile cercare colpevoli tra i consiglieri che hanno dovuto ratificare una situazione ormai compromessa da pessime scelte gestionali del servizio di raccolta dei rifiuti, adottate in Giunta comunale. Sul PUG forse sarebbe il caso di aspettare gli esiti del contenzioso giudiziario con il prof. Goggi (vincitore di un bando europeo e non già designato direttamente) a cui l’ex assessore ha esposto l’Amministrazione, per stabilire “chi ha bloccato chi”. Anche su questa vicenda stendiamo un velo pietoso!”.

Ma ad un certo punto Cannalire fa notare due aspetti della risposta di Luperti a Marino:

“Abbiamo finalmente capito, ove ci fossero stati dubbi, il vero ruolo della candidata Angela Carluccio: un bel testimonial da campagna pubblicitaria. Hanno preso e messo lì l’avv. Carluccio, donna, mamma e professionista per nascondere il vero candidato sindaco Pasquale Luperti. Del resto, Luperti risponde ad Emiliano, Luperti replica a Marino, Luperti rivendica mirabolanti risultati raggiunti dal “buon governo” Consales, Luperti fa una campagna elettorale da Sindaco, quindi…? Del resto chi più brindisino di lui? Peccato poi, dover fare i conti con Ferrarese da Francavilla F.na o Fitto da Maglie. Certo, sarebbero stati più onesti a dirlo subito, ma meglio tardi che mai…”.

E sottolinea ancora che nelle proprietà del file documento inviato da Luperti ci sarebbe una firma nascosta quella di Fabio Mollica, sino a qualche settimana fa aspirante candidato sindaco per il Movimento 5Stelle: “Abbiamo inoltre capito, inoltre, chi ispira e scrive i comunicati di Luperti & Co: consiglio all’autore di rimuovere il suo nome dalle proprietà del file se vuole rimanere anonimo in futuro. Certo, non mi scandalizzo per il fatto che qualcuno scriva per qualcun altro… è cosa frequente in una campagna elettorale. Tuttavia mi riesce difficile capire quale subdolo accordo, quale scellerato connubio, quale incestuoso rapporto ci possa essere tra il candidato sindaco Luperti ed un illustre attivista già aspirante candidato sindaco del M5S brindisino Fabio Mollica. Forse, nel dibattito che ha visto i pentastellati brindisini impegnati nella scelta del loro candidato sindaco, i grillini di Alparone ci hanno visto lungo evitando un futuro probabile “grosso, grasso matrimonio” d’interesse. A Brindisi succede anche questo…”.

BrindisiOggi

 

3 Commenti

  1. L’unica che non “le manda a dire” e non ha bisogno di sponsor e partiti è Simona Pino d’Astore brindisina DOC e competente per il ruolo di Sindaco di Brindisi..l’unica

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