Vertenza Abaco, i sindacati: “Dopo due mesi non c’è ancora il bando di gara”

BRINDISI – Sono trascorsi circa 2 mesi dall’approvazione della delibera in consiglio comunale (29 novembre ),  riguardante il nuovo indirizzo delle modalità di gestione del servizio riscossione ed entrate comunali,attualmente affidato totalmente in appalto  alla Ditta Abaco SPA che impiega 21 lavoratrici e lavoratori .

La delibera delinea lo spacchettamento del servizio attraverso la gestione interna della riscossione volontaria di Imu, Tasi, Tari, riscossione fitti attivi , oneri condominiali e sanzioni amministrative del codice della strada e la gestione esterna della riscossione coattiva, il back-office e la  lotta all’evasione fiscale.

“Ad oggi  -scrivono le segreteria di Cgil e Cisl, Claudia Nigro e Luigi Spinzi –  non è stato indetto alcun bando di gara, sebbene più volte la Filcams Cgil di Brindisi e la Fisascat Taranto-Brindisi insieme ai lavoratori e alle lavoratrici  abbiano  sollecitato incontri per definire , mediante una contrattazione di anticipo, nella predisposizione del bando di gara, la riassunzione della totalità dei dipendenti attualmente di Abaco e il  rispetto dei diritti economici e normativi maturati, alla luce della mancanza in delibera della cosiddetta “clausola sociale”.

Aumenta giorno dopo giorno lo stato di preoccupazione e malessere  da parte dei lavoratori e delle  lavoratrici che con le loro competenze ,  esperienza e lunga anzianità di settore , hanno portato nelle casse comunali  entrate pari a 45 milioni di euro a fronte dei 25 milioni del 2011.

Il tempo passa e sull’appalto, attualmente in regime di proroga (6 mesi con scadenza prevista per giugno 2020)  non si hanno informazioni di alcun tipo.

Pertanto, visti i tempi ridotti , le scriventi organizzazioni sindacali auspicano , nelle prossime settimane , incontri serrati al fine di addivenire alla risoluzione delle problematiche in essere.

1 Commento

  1. Io rispetto il diritto dei lavoratori Abaco, ma pretendo anche rispetto per i diritti del contribuente!
    Quando ricevo una notifica pretendo che sia inserita la particella catastale reale, il numero civico corretto e una risposta chiara ed esauriente.

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