Vertenza ex Nubile, Cobas: “Dalla Regione segnali incoraggianti”

BRINDISI- Il Sindacato Cobas ha partecipato al “Comitato di Monitoraggio vertenza ex-Nubile , ex-Termomeccanica , ex Bpsp,ex-Evc” promosso dalla Task Force Regionale sulla Occupazione nel pomeriggio di martedì 14 marzo presso la Regione a Bari . La riunione  ha avuto ottimi risultati per la certa costruzione  degli impianti legati al completamento del ciclo dei rifiuti e della ricollocazione dei lavoratori impegnati a suo tempo e rimasti a casa disoccupati. Il Sindacato Cobas è profondamente soddisfatto dei risultati della riunione perché da anni con molta fatica ha contribuito al possibile salvataggio dei dipendenti e sostenuto la necessità di impianti pubblici nella nostra città che chiudessero il ciclo dei rifiuti ;altro aspetto importante del nostro impegno è che la costruzione dei nuovi impianti  dovrebbe vedere  un bel risparmio sulle bollette per i cittadini, visto che pagano direttamente il servizio della raccolta  dalle loro tasche. Da mesi il Cobas ha informato correttamente l’opinione pubblica della certezza della costruzione degli impianti e del loro finanziamento, anche se il Governo si fosse dovuto tirare indietro dal co-finanziamento vedi le polemiche di 6/7 mesi a questa parte. Molti affermavano che non c’era più niente da fare con il mancato avvio entro 2022 della costruzione degli impianti, con la conseguente perdita dei finanziamenti di carattere nazionale.. Il responsabile di Ager(agenzia regionale dei rifiuti) , l’avvocato Gianfranco Grandaliano ha rassicurato tutti i partecipanti all’incontro che gli impianti a Brindisi si costruiranno certamente perché fanno parte del piano regionale dei rifiuti , manca solo la validazione del progetto per poi avviare la gara relativa alla costruzione dell’impianto entro Giugno 2023. L’avvocato Grandaliano ha comunque fiducia che i finanziamenti nazionali dovrebbero vedere luce nei prossimi provvedimenti governativi. Gli impianti da costruire saranno impianti pubblici di proprietà della nuova società regionale composta da Ager , di cui il Comune di Brindisi è socio, e dell’Acquedotto Pugliese . I lavoratori potranno essere impiegati anche nella fase di costruzione con le ditte che penderanno l’appalto, per poi attraverso un percorso di concorso pubblico essere assunti definitivamente negli impianti nuovi.

Il Sindaco Rossi nel suo intervento ha confermato il tutto , proprio il giorno dopo che a Brindisi si era svolta una importante conferenza stampa con il Presidente della Regione Puglia , Michele Emiliano, ed il Presidente dell’Ager, Gianfranco Grandaliano, per la costituzione della nuova società composta da Ager ed Acquedotto Pugliese.

La riunione si è conclusa con la sintesi del Presidente della Task Force ,Leo Caroli, contento di aver concluso una vertenza in modo positivo; lo stesso  ha ricevuto i complimenti di tutti per la caparbietà che ha avuto nel corso di 5 anni per concludere positivamente questa vertenza che prevede il salvataggio dei lavoratori interessati.

BrindisiOggi

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