Vincono i lavoratori, accordo raggiunto: l’8 parte la mensa scolastica

BRINDISI –  Vincono i dipendenti. Raggiunta l’intesa tra azienda e lavoratori, lunedì 8 ottobre partirà il servizio mensa nelle scuole di Brindisi. Oggi è stato siglato l’accordo tra le organizzazioni sindacali e l’azienda Serenissima Ristorazione Spa. “Un accordo che riconosce a tutti i lavoratori e le lavoratrici un numero di ore superiore a quelle previste nel capitolato – spiega il sindaco Riccardo Rossi – e superiore anche a quello del precedente contratto firmato con Markas. Sono soddisfatto perché gli studenti lunedì potranno usufruire del servizio anche a costo ridotto rispetto allo scorso anno. In questo modo sarà più accessibile per le famiglie. Il capitolato prevedeva che i dipendenti lavorassero 1 ora e mezza al giorno, contro le due ore della precedente azienda. E già su questo lo scorso anno si era espresso il giudice del lavoro che  con una sentenza riteneva illegittima quella precedente  riduzione a due ore, e invitava il Comune ad adeguarsi. Ancor prima i lavoratori avevano un contratto a 4 ore.

“Sono smentite le solite cassandre ed anche alcuni consiglieri comunali – aggiunge il sindaco – che fino a ieri con le loro dichiarazioni hanno cercato di ostacolare il raggiungimento dell’accordo sindacale solo per mera strumentalizzazione politica. Ora il compito dell’amministrazione comunale proseguirà nel controllo della qualità dei pasti serviti a tutela della salute degli studenti”.

Intanto nei giorni scorsi la giunta comunale aveva approvato la delibera per fissare le tariffe dei ticket per la mensa scolastica.

Il costo del singolo pasto, rispetto allo scorso anno, con il passaggio di gestione subirà una riduzione del costo di 1,71 euro; risparmio proveniente dal ribasso d’asta e dall’ammortamento dei costi di realizzazione delle opere edili di completamento  e allestimento del centro cottura. In sostanza il prezzo minimo passerà da 1,25 a 0,98 euro mentre quello massimo da 5,20 a 3,93 euro.

Di seguito il costo dei ticket per le cinque fasce di reddito previste.

Per le famiglie con Isee da 0 a 4mila euro il pasto per il primo figlio costerà 0.98 euro (lo scorso anno era 1,25 euro) e 0,78 per il secondo figlio.

 

Per famiglie con Isee da 4mila a 8mila euro il pasto per il primo figlio costerà 1,5 e 0,93 euro per il secondo.

 

Per famiglie con Isee da 8mila a 15mila euro il pasto per il primo figlio costerà 2,32 e il secondo 1,40 euro.

 

Per famiglie con Isee da 15mila a 30mila euro il pasto per il primo figlio 3,04 e 2,08 euro per il secondo.

 

Per le famiglie con Isee oltre i 30mila euro il pasto per il primo figlio costerà 3,93 e 2,99 euro per il secondo.

Come lo scorso anno le famiglie potranno acquistare i pasti, rimodulati con le nuove tariffe, attraverso la card che sarà ricaricabile con le stesse modalità degli anni precedenti utilizzando i centri autorizzati.

BrindisiOggi

 

 

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