Virtus Francavilla sempre più in alto, battuto anche il Taranto (2-1)

FRANCAVILLA FONTANA – La Virtus Francavilla si aggiudica il derby pugliese contro il Taranto (2-1) al termine di una partita accessissima e combattuta, in cui i padroni di casa hanno sfoderato una prestazione maiuscola, quasi impeccabile. È Hannibal Montaldi l’uomo partita: è la sua doppietta a regalare i 3 punti ai francavillesi, giunti a 45 francavilla vince a tarantopunti, consolidando sempre più il primato in classifica in virtù del passo falso del Francavilla in Sinni (1-1 a Manfredonia). Ora sono 6 i punti che dividono infatti, queste due squadre.

Mister Calabro per l’occasione ritrova Taurino e schiera la formazione tipo, con Picci e Montaldi a guidare un reparto offensivo fortissimo e affamatissimo.
Le due compagini si studiano nel primo quarto d’ora e la gara si sblocca al 19esimo: Liberio pennella un traversone per Montaldi, e il puntero argentino anticipando tutti gonfia la rete e manda in visibilio il Giovanni Paolo II: è 1-0. Taurino e compagni adesso possono sfruttare lo shock subito dagli ionici ma non concretizzano e allora subiscono il pari a 5 minuti dall’intervallo con il solito Genchi, abile a tramutare si festeggiain gol un retropassaggio errato di Biason: al rientro negli spogliatoi, il big match di giornata è fermo sull’1-1. Al 20esimo del secondo tempo, il raddoppio che decide l’incontro. È sempre Montaldi a far esplodere i suoi tifosi, grazie a un colpo di testa perfetto in anticipo su Pizzaleo. 2-1 e match in discesa. Mister Campilongo cambia modulo inserendo Siclari, Ciarcià e Scalzone per pressare e sfondare la retroguardia biancoazzurra.

Ma dopo i 5 minuti di recupero, la Virtus può tirare un sospiro di sollievo: l’arbitro, il signor Alberto Santoro, mette in bocca il fischietto e decreta la fine di un match combattutissimo e vinto dai padroni di casa, che continuano a sognare al comando della classifica.

Il tempo delle feste però non è ancora iniziato, perché mister Calabro già da domani inizierà a preparare la delicatissima trasferta di Potenza.

Foto Gianni Di Campi

Antonio Solazzo

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