Due donne , una moto e il loro cane: la storia di Harley e i suoi viaggi

BRINDISI- (Da Il7 Magazine) Un amico a quattro zampe e due ruote, viaggiare insieme si può, lo sanno bene Alessia e Letizia, due donne salentine, che con la loro amica Harley, un cane meticcio di tre anni, e la loro moto hanno percorso ben 6500 chilometri raggiungendo Copenaghen e a breve intraprenderanno un nuovo viaggio verso le Repubbliche Baltiche. Alessia Giorgino, 40 anni di Casarano, e Letizia Campeggio, 51 anni di Brindisi, imprenditrice la prima, commercialista, la seconda, hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono dei cani, dimostrando che l’avere un cane con sé non è un limite, tutt’altro perché “viaggiare insieme si può”. Il loro cane, occhialini e bandana, è diventato protagonista de “I viaggi di Harley”, una sorta di diario di viaggio raccontato attraverso una pagina facebook dove le due donne raccontano la loro passione per la moto, per i viaggi e per Harley che ora ha una nuova compagna di vita: Bianca. Una cagnolina che da qualche settimana è entrata a far parte di questa bellissima famiglia e che tra qualche giorno partirà con loro per una nuova avventura.

“Il prossimo 15 giugno partiremo da Casarano e faremo tappa a Brindisi- racconta Alessia- qui faremo un giro sul lungomare sino ad arrivare davanti alla scalinata virgiliana dove incontreremo le autorità che ci hanno concesso il patrocino gratuito. Dopo di ché inizieremo il nostro viaggio verso le repubbliche Baltiche”.

Quello del prossimo 15 giugno sarà il secondo viaggio lungo per Harley, il primo per Bianca che a quanto pare hanno imparato subito ad amare la moto ed a macinare chilometri.

La storia di Harley comincia nel 2017. “ Sia io che Letizia siamo motocicliste con la passione per i viaggi. Abbiamo sempre viaggiato- racconta Alessia- Ma amiamo anche gli animali ed io ho sempre pensato di adottarne uno. A gennaio del 2017 ci fu una forte nevicata nella nostra provincia e in quei giorni fui contattata dal canile di Gallipoli dove i volontari dicevano che i cani avevano freddo e necessitavano di coperte . Facemmo una raccolta in giro per il paese e andammo a portarle lì. Una volta arrivata nel canile, chiesi di un cane, magari una femminuccia a pelo corto. In quel momento mi mostrarono Harley. Aveva sei mesi, era stata abbandonata appena nata con la mamma e i fratellini. Praticamente non conosceva il mondo, aveva paura di tutto anche delle foglie che cadevano dagli alberi. Era uno scricciolo andava in giro con la coda tra le gambe terrorizzata e lì mi si è spezzato il cuore. L’ho adottata subito”.

Il primo mese di vita fuori dal canile per Harley non è stato semplice. Abituata ad essere rinchiusa e isolata aveva paura di tutto: delle persone, delle macchine, dei sacchetti della spazzatura.  “Era un cane terrorizzato, così decidemmo di fare un viaggio in montagna- racconta Alessia- Era trascorso un mese, era febbraio e la lasciammo libera. Iniziò a saltare come una pazza, si lanciava in mezzo la neve. E da lì ha iniziato a sbloccarsi”. Per Harley comincia una nuova vita, ma gli amici di Alessia e Letizia cominciano a scoraggiare le due donne.

“Tutti gli amici ci dicevano: che avete fatto, vi potete vendere le moto, ormai avete finito di viaggiare, adesso questo è un problema- dice Alessia- Ma più ci dicevano così e più per noi diventava una sfida. Perché, ci chiedevamo, perché il cane non può viaggiare con noi”.

Alessia e Letizia cominciano a pensare ed un giorno navigando su internet notano che in America in moti hanno l’abitudine di viaggiare con il cane utilizzando il sidecar. “Così ci siamo dette : perché non provare. Alla fine se poi il sidecar non le piace , si rivende e pazienza. Si trova un’altra soluzione-racconta Alessia- Così abbiamo comprato il sidecar. Dapprima abbiamo fatto dieci giorni di preparazione. Harley l’ha provata prima spenta , da ferma, poi accesa, poi il giro dell’isolato e del paese. Poi il giro al mare. A luglio 2017 abbiamo fatto il primo viaggio sino a Pescara, 1300 chilometri. Harley è stata bravissima. Allora ci siamo dette perché non far vedere che viaggiare si insieme si può. Quindi è nata l’idea. Insieme si può viaggiare, se possiamo farlo noi con una moto lo può fare chiunque con qualsiasi mezzo”.

Nasce così il messaggio di Alessia e Letizia contro l’abbandono. “Abbiamo studiato il primo viaggio a Copenaghen nel 2018- dice Alessia- Abbiamo percorso 6500 chilometri in trentadue giorni. E’ stata meravigliosa, fantastica. Noi eravamo terrorizzate , forse più io ero più ansiosa invece Harley era a suo agio”. Qualche settimana fa la famiglia si è allargata ed è arrivata Bianca.

“Due mesi fa, mi arriva un messaggio con il quale si cercava una nuova casa per una cagnolina bianca perché la sua padrona aveva avuto una emorragia cerebrale e non poteva più tenere il cane che rischiava di finire in canile- raccontano- Allora ci siamo un po’ impegnate attraverso la nostra pagina Facebook . Inizialmente avevamo trovato una famiglia qui a Casarano , ma avevano già un gatto di nove anni, per cui dopo un paio di giorni l’hanno riportata indietro. Abbiamo tenuto Bianca per un po’ con noi e poi abbiamo tentato un’altra adozione ma anche questa non è andata a buon fine. Quindi il cane è ritornato dalla signora che faceva da tramite nell’adozione. Il cane , che già in passato aveva sofferto tanto la solitudine, aveva smesso di mangiare. A quel punto io e Letizia abbiamo deciso di adottarla e prenderla con noi. In cinque giorni Bianca è tornata a mangiare, ha ripreso a vivere”.

La convivenza con Harley all’inizio non è stata semplicissima, c’era diffidenza ma Bianca si è adattata e i due cani hanno imparato ad andare d’accordo.

“Le abbiamo fatto fare subito un giro in moto. Bianca si è seduta subito sul seggiolino e si è goduta il viaggio- racconta Alessia- Ora abbiamo comprato un trasportino da serbatoio, perché Harley sta nel carrozzino, lei è grande e pesa 17 chili. Sabato scorso abbiamo fatto la prima prova, un giro più lungo. Bianca è incredibile, indossa gli occhialetti e mantiene la testa alta. Abbiamo fatto una passeggiata a mare , si è fatta una pennichella”. Ora 15 giugno prossimo Alessia, Letizia, Harley e Bianca partiranno per le Repubbliche Baltiche. Prenderanno il traghetto da Bari e attraverseranno la Croazia, l’Ungheria, la Slovacchia e la Polonia, e raggiungeranno le Repubbliche: Lituania, Lettonia ed Estonia e anche le isole. Un viaggio di 8mila chilometri.

“Di base viaggiamo con la tenda, cerchiamo di risparmiare il più possibile. Intanto sabato prossimo facciamo una prova in tenda, perché ora non siamo più tre ma quattro e non sappiamo come si troverà Bianca- dice Alessia- E’ un viaggio studiato. Ci piace vedere più natura. L’anno scorso solo nei paesi scandinavi abbiamo avuto un po’ di problemi con Harley, perché non potevamo entrare nei locali, non si riusciva a trovare alberghi che accettavano i cani. A differenza della Germania dove,invece, abbiamo trovato un ristorante che ci ha persino presentato un menù con i croccantini per i cani. Tu lì in Germania ti siedi e nei ristoranti la prima cosa che fanno è portarti la ciotola dell’acqua per il cane. Insomma alla fine basta organizzarsi”.

Lucia Pezzuto

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*