SAN DONACI – A fuoco l’auto di una donna, la seconda in una settimana.
Ancora fiamme nella notte, ancora una volta a San Donaci. La notte scorsa una vettura ha subito lievi danni ad una parte della carrozzeria a causa di un incendio appiccato da ignoti.
Intorno all’una e mezza della notte scorsa, un passante in via vecchia Campi Salentina ha notato delle fiamme su una Fiat 600, parcheggiata in strada. L’uomo ha spento immediatamente il fuoco, avvertendo il vicinato di ciò che era successo.
L’auto ha riportato solo pochi danni al paraurti, annerito dalla violenza delle fiamme spente in breve tempo. Un episodio non trascurabile è che la vettura è risultata essere in uso ad una donna: solo pochi giorni fa un’altra vettura in uso alla donna è stata data alle fiamme.
Sempre sulla vecchia via per Campi, nella notte tra giovedì 11 e venerdì 12 giugno fu incendiata una Fiat Punto: il fuoco distrusse completamente la vettura. Immediatamente fu richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco del comando provinciale, che spensero l’incendio. Seppur non ci fossero evidenti segni di dolo, gli inquirenti non sembravano orientati verso la pista del rogo accidentale: l’auto, infatti, è in uso al fidanzato della figlia dell’ex collaboratore di giustizia Gianfranco Presta. All’uomo, luogotenente del fondatore della Scu, Pino Rogoli, negli anni Ottanta – Novanta, era stato revocato nel 2009 il sistema di protezione perché responsabile di alcuni assalti compiuti insieme al figlio Antonio in località della Riviera romagnola (lo stesso figlio fu ucciso nel settembre 2012 in quello che apparve subito come un commando mafioso).
I carabinieri non escludono alcuna pista.
(Foto di repertorio)
Agnese Poci
Commenta per primo