Anno nero per i brindisini, nel bilancio 2017 aumentano Tari e ticket sportivi/Video

BRINDISI- Era già la città con la Tari più alta d’Italia , nel  2017  per Brindisi arriva  nuovamente l’aumento sulla tassa sui rifiuti insieme a quello sui ticket sportivi, rincari necessari per non sforare il patto di stabilità e risanare il bilancio comunale a dir poco disastroso.

“A volte bisogna fare delle scelte difficili e impopolari pur di far quadrare i conti, altrimenti il Comune rischia il fallimento” dice la sindaca di Brindisi, Angela Carluccio, presentando questa mattina il bilancio comunale e tracciando le linee di indirizzo per il 2017.

Negli ultimi anni ci sarebbe stato un peggioramento sempre più incisivo, dicono, già nella gestione commissariale erano stati adottati dei provvedimenti per risanare la situazione, ci sarebbero una serie di servizi che il Comune non può più sopportare, ci potrà essere un aumento della contribuzione a carico dell’utente.

Secondo quanto riferito il Comune porta con se un’eredità molto pesante e le casse praticamente vuote, per questo motivo se da un lato il 2016 si chiude senza sforare il patto di stabilità dall’altro si preannuncia un nuovo anno di sacrifici per i brindisini che dovranno tirare la cinghia e contribuire a risanare un dissesto finanziario di non poco conto.

“Non siamo un ente assistenziale” ha detto l’assessore comunale al Bilancio, Salvatore Del Grosso. “Il Comune siamo tutti noi e tutti devono contribuire”.

“Ad oggi non si vedono prospettive immediate di sviluppo” continua Del Grosso. “Ma la situazione è questa. Ad esempio  per le palestre, noi forniamo dei servizi a domanda individuale dal quale ricaviamo a mala pena il 9% cioè meno di quello che andiamo a spendere. In soldoni la città di Brindisi ed i cittadini mettono un milione e duecento mila euro in più”.

“In questo momento stiamo affrontando l’emergenza più grande quella della Multiservizi. Da un lato c’è l’aspetto sociale, 193 lavoratori che non possono trovarsi in mezzo alla strada, noi stiamo cercando di salvare i posti di lavoro” chiarisce l’assessore. “ Ma poi c’è l’aspetto economico noi non possiamo garantire le stesse condizioni economiche, ad oggi non sappiamo ancora a quanto ammontano i debiti della società e quanto il Comune dovrà sborsare, come socio unico, nei prossimi anni per appianarli”.

“In cinque mesi non è stato possibile  ancora attuare il programma che ci si era prefissati in campagna elettorale perché abbiamo  dovuto prima affrontare le emergenze” continua Del Grosso. “ Emergenze sono i profughi che arrivano con le navi e la cui accoglienza ha un costo per il Comune, emergenze sono i rifiuti che vengono portati in Emilia Romagna su input del governatore Emiliano. Tutto questo ha un costo, un costo che pesa sui cittadini”.

A tutto questo poi  si aggiunge l’impossibilità del recupero crediti, i cittadini in difficoltà non pagano le tasse, non pagano i fitti, anche questo peserebbe sulle casse comunali.

Il Comune al momento in questi mesi  è riuscito a recuperare dalla Regione Puglia 10milioni di euro ma tutto questo non basta ecco perché si pensa per il prossimo anno di  aumentare la Tari, aumentare il ticket per le palestre, ed in particolare sull’impianto del Masseriola, l’Enel Basket, secondo l’amministrazione comunale dovrebbe pagare di più, si pensa anche ad una convenzione. Non si pensa di aumentare i  costi per gli asili.

Lucia Pezzuto

2 Commenti

  1. Mi aspetto una reazione di orgoglio da parte dei BRINDISINI ONESTI che reagiscano insieme al sottoscritto a questo modo balordo di fare politica.
    Forse vale la pena che il comune FALLISCA e che si riparta da una situazione più chiara. ABbiamo capito in questi ultimi mesi che questa amministrazione pensa più a mettersi in evidenza, assegnando poltrone e stipendi, invece di pensare a dare risposte geniali.

  2. Questo è quello che sapete dire?
    Paghiamo la raccolta dei rifiuti più alta d” Italia, in cambio abbiamo la città più sporca d’Italia, basti pensare alle strade insozzate di volantini promozionali di centri commerciali.
    Un consiglio all’assessoreq al bilancio.
    Perché invece di aumentare il ticket per le attività sportive , non facciamo pagare cifre adeguate magari un po’ superiori alla media, ai centri commerciali che ci inondano di volantini promozionali. Poi abbiamo l’obbligo di ripulire noi le città di sporcizia.
    Inoltre attivando le telecamere a controllare chi lascia rifiuti per strada, magari le multe aiutano le casse comunali e tengono lontani gli sporcaccioni..
    Di iniziative c’è ne sarebbero tante, ma capisco che non volete toccare i potenti. AIutiamo i commercianti locali a realizzare progetti di crescita non sempre a vantaggio dei grandi BRAND che vengono da fuori e portano via ricchezza. CAra SINDACA, questi sono i problemi, non quelli di andare a cucinare per la Caritas.
    Non serve mettersi in evidenza, serve invece risolvere i problemi!!!!

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