Auto rubate e munizioni, un 28enne nei guai

MESAGNE – Dall’inizio del mese di marzo, gli agenti delle Volanti del Commissariato di Polizia di Mesagne hanno ritrovato e restituito ai loro proprietari quattro veicoli rubati, per lo più in perfette condizioni.

Il più recente, quello scoperto ieri sera, intorno alle 22:30 in contrada Bosco Colombo: in un fossato all’interno di un uliveto, è stata trovata una Fiat Stilo rubata il 6 marzo scorso a Mesagne.

Il 3 marzo, durante il servizio di controllo del territorio è stato rinvenuto in una stradina sterrata, sulla S.S. 605 Mesagne-San Vito dei Normanni, un furgone Fiat Iveco bianco rubato a Ostuni privo solo della ruota di scorta.

Domenica 1 marzo, sulla via per San Pancrazio, in un rudere abbandonato, viene ritrovata una Fiat Bravo, priva di centralina, il cui furto era stato denunciato il 22 febbraio a Maglie (Le).

Il 19 febbraio, sulla via vecchia per Oria, in agro di Latiano, in un podere di proprietà privata gli agenti trovano una Lancia Delta rubata a Manduria due giorni prima e denunciata al locale Nucleo Operativo Radiomobile.

Oltre alle auto, il personale operante, durante una perlustrazione notturna, il 7 marzo verso le 2:00, ha notato un immobile con la porta socchiusa. Temendo per un furto, gli agenti sono entrati nel podere: qui è stato ritrovato un munizionamento molto vario, con cartucce calibro 40 S.W., cartucce da revolver, cartucce a pallini da caccia e decine di centraline di autovetture.

Gli accertamenti del caso hanno portato il personale della Sezione di Polizia Giudiziaria e della Sezione Volante ad identificare il possessore di tutti quegli oggetti. Un mesagnese incensurato, ventottenne. Il giovane, alla presenza del suo avvocato, ha dichiarato di esserne il proprietario e sostenendo di aver rinvenuto nelle campagne mesagnesi tutta la scorta di cartucce.

Le munizioni sono state sequestrate, mentre il ragazzo è stato denunciato a piede libero per detenzione abusiva di munizionamento per armi comuni da sparo e per ricettazione.

Attraverso altre indagini si sta cercando di risalire, attraverso le centraline, alle auto da cui sono state smontate, verosimilmente rubate.

Il 25 febbraio scorso, transitando in via Taormina, una pattuglia delle Volanti  riconosceva l’autovettura sequestrata qualche giorno prima perché il conducente, non proprietario,  era stato sorpreso alla guida senza patente. L’auto, priva di assicurazione, era stata affidata in custodia al proprietario, un mesagnese venticinquenne già noto alle Forze dell’Ordine. Lo stesso proprietario l’aveva rimossa dal luogo di custodia e si era messo alla guida pur essendo, egli stesso, privo di patente perché mai conseguita.

Il 25enneè stato denunciato per guida senza patente mai conseguita e violazione dei doveri sulla custodia di cose poste sotto sequestro. L’auto è stata affidata in custodia alla Ditta Cannone.

Agnese Poci

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