BRINDISI – Il football americano torna a Brindisi.
Il nome, non casuale, è quelli di Bucks (cervo), nel solco dello storico stemma della città: una società che cercherà di replicare quanto fatto anni fa dai Dragons, sodalizio nato nel capoluogo ma che poi si è trasferito a Lecce dopo la fusione con i Salento Spiders.
La nuova società prende forma nel gennaio scorso, e vanta già numerosi iscritti (oltre 60). Una risposta che, per la dirigenza, è andata oltre le aspettative e potrebbe consentire di formare, a partire dal prossimo settembre, una squadra senior, una junior ed una per le donne.
La società è affiliata all’Uisp (Unione italiana sport per tutti), che ne garantisce tutte le coperture assicurative. Gli allenamenti si svolgono generalmente nei campi Robur a Sant’Elia, ogni mercoledì e venerdì dalle 21 alle 23. Per preparare quest’avventura il sodalizio si sta affidando a personale tecnico qualificato.
Non c’è, comunque, solo lo sport: i Brindisi Bucks sono attualmente impegnati anche nel sociale, avendo avviato una partnership con Admo, l’associazione dei donatori di midollo osseo. La società sarà infatti presente per sostenere la causa il prossimo 30 marzo a piazza Vittoria.
Brindisi Oggi
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