Cassonetti ancora pieni dopo la raccolta, “Ho segnalato a Ecologica, ma i rifiuti sono ancora lì”

BRINDISI – Cassonetti appena toccati, parte la segnalazione a Ecologica Pugliese ma i rifiuti rimangono lì, immobili.

Quelle che vi mostriamo sono le foto scattate da un nostro lettore. Il signor Guido Penta, questa mattina (11 aprile) si è trovato dinanzi ad una scena che, a suo parere, si ripete sempre più spesso.

via cocceia nerva brindisi rifiuti 6“Stamane, alle 11 circa, ho segnalato alla Ecologica Pugliese il parziale svuotamento dei cassonetti siti in via Cocceio Nerva angolo via Giulio Cesare e, per quanto utile, le numerosissime deiezioni canine sul marciapiede che dal predetto angolo porta su via Tor Pisana ed ancora la giacenza, ormai da giorni, di materiale di risulta  nei pressi dei contenitori in argomento – ci scrive il signor Penta – Alle 13, come documentato dalle foto, nonostante le rassicurazioni l’unica novità era rappresentata da ulteriori rifiuti depositati intorno ai cassonetti”.

via cocceia nerva brindisi rifiutiUna situazione che non sembra essere una novità per il nostro lettore, che si è mostrato in più occasioni un cittadino attento. “È da tempo ormai che informo l’Amministrazione comunale, nelle sue varie articolazioni e l’Ecologica Pugliese sul grave stato di degrado del luogo. Da cittadino e contribuente – sottolinea Penta – non ho perso la speranza di ricevere un buon servizio di raccolta rifiuti, spazzatura di strade e marciapiedi oltre che la loro manutenzione ed illuminazione. Chiedo e prego i Dirigenti l’Ufficio Ecologia e Polizia Urbana del Comune, confidando nella loro volontà e capacità, di volersi finalmente interessare non solo del disservizio particolare in zona ma più in generale della buia, nel senso letterale del termine, rea compresa tra via Tor Pisana, viale Commenda, via Pace Brindisina e via Appia”.

BrindisiOggi

3 Commenti

  1. Come altri anch’io sono un cittadino di Brindisi, e purtoppo al di là dell’intervento accurato degli addetti al ritiro dei rifiuti, il problema è sempre il cittadino. Quelle persone che si attengono alle regole sono troppo poche. Io mi trovo sotto casa oltre alle solite cartacce, persone che fanno fare i bisogni al proprio cane davanti al portone di casa, o addirittura buttare pezzi d’auto o divani, e quant’altro, quando basterebbe fare una telefonata e mettersi d’accordo per il ritiro di questi pezzi extraurbani. A questo punto chiedo un intervento da parte dei vigili urbani o installazioni di telecamere che permettano così non solo di tener d’occhio le strade su quello che succede (tra cui furti d’auto e quant’altro, tra l’altro presenti nelle grandi città) ma anche di andare a multare queste persone, in quanto è l’unica lingua che conoscono.

  2. Devo fare un appunto alla redazione.
    Quando pubblicate queste cose, bisognerebbe parlare di tutto e non solo di quello che non fanno le ditte.

    I brindisi se ne fregano della loro città, oppure devo pensare che a casa loro vivono in questo modo, con carte per terra sporcizia dappertutto deiezioni dei cani sparse per la casa etc etc

    E’ ora di finirla, se vi fate un giro in provincia, non ci sono paesi più sporchi di Brindisi.
    Un altra cosa, considerando il modo di fare della gran parte dei cittadini e il fatto che è una città ventosa, bisognerebbe organizzare al meglio il volantinaggio selvaggio che è diventato TROPPO aggressivo e frequente.
    Possibile che non si capisce che basterebbe istallare per la città dei contenitori appositi, magari facendoli pagare a chi invia la pubblicità.
    Ma sapete quante cartacce in meno ci sarebbero per la città.

  3. D’accordo le inadempienze della Ecologica Pugliese ma ai cittadini, se non ricordo male, è stato consegnato il kit con i bidoni da scendere la sera dalle 22,00
    O NO?
    Bisognerebbe far fare un corso di educazione civica al 70% dei Brindisini, almeno una volta l’anno…….

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