De Giorgi ci riprova e si ricandida: al suo fianco Pd, Sel, Udc, Cd, Socialisti e due liste civiche

LATIANO – Antonio De Giorgi ci riprova. Con un comunicato stampa, sostenitori di ieri e di oggi del primo cittadino di Latiano hanno annunciato la sua ricandidatura, fatto ampiamente già noto non solo tra i bene informati e gli addetti ai lavori ma anche tra i cittadini mediamente informati. “Per continuare a cambiare” è lo slogan scelto dai sostenitori del sindaco  per lanciare la sua ricandidatura alle elezioni comunali previste per la prossima primavera. Lo schieramento a supporto di De Giorgi è radicalmente cambiato in questi 5 anni in cui, con la sua maggioranza, ha retto le sorti del paese: quando si presentò per la prima volta sulla scena politica locale, centrando subito l’obiettivo, al suo fianco c’erano Sel, gli Ecopacifisti, l’Idv e due liste civiche; gli equilibri, come spesso accade in piccole realtà come quella latianese, mutarono in fretta, a una manciata di giorni dalla vittoria e, col passare del tempo, il gruppo politico che fa riferimento a De Giorgi si è praticamente stravolto.

Ora, principale sponsor del sindaco è il Pd, alle scorse elezioni a sostegno di Claudio Ruggiero, attuale candidato di un fronte che va, giorno dopo giorno costruendosi. L’unico partito a confermare la fiducia nel primo cittadino dopo i 5 anni di esperienza amministrativa rimane Sel, rappresentato in Consiglio Comunale da Antonio Delli Fiori. I pezzi persi in corso d’opera sono stati sostituiti da altre sigle che si rifanno all’area moderata dello scacchiere politico: l’Udc, ex sostenitore, pur con altri interpreti, di Ruggiero, e il Centro Democratico, new entry assoluta, completano, insieme ai Socialisti, la lista dei nuovi iscritti alla coalizione a sostegno di De Giorgi, completata dalle conferme dei Democratici e Riformisti, della Lista De Giorgi e degli Indipendenti di Sinistra, fuoriusciti della prima ora dell’Idv. «La riunione svolta il 12 dicembre presso il Municipio di Latiano nella sala del sindaco – si legge nel comunicato della coalizione – oltre a sancire la candidatura di De Giorgi, ha posto fine alle divisioni che si sono riscontrate negli anni passati nel centrosinistra latianese».

La realtà dei fatti, però, dice altro: se è vero che il Pd ufficiale, per voce del commissario cittadino Tommaso Gioia, ha sposato De Giorgi come candidato alla poltrona di primo cittadino, quelli che, fino a ieri, hanno portato la bandiera democratica in paese e che non hanno voluto scendere a patti con l’ex nemico non si sono per nulla dati per vinti, facendo quadrato attorno alla figura dell’avvocato Cosimo Maiorano e allargando a un altro competitore la corsa all’interno del centrosinistra alla stessa poltrona sulla quale vorrebbe continuare a sedersi De Giorgi. Le divisioni, quindi, rimangono quasi intatte, non solo alla luce della presenza di almeno due esponenti dello stesso schieramento per la carica di primo cittadino ma anche per il mancato, momentaneo, pronunciamento di alcune sigle locali che storicamente fanno riferimento alla stessa area politica e che, ancora, non si sono espresse sulla questione dell’appoggio politico a questo o quel papabile sindaco.

BrindisiOggi

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