Dopo 50 anni inizia la demolizione della baracche di Parco Bove, parte la rigenerazione del quartiere

BRINDISI – Ruspe a Parco Bove, parte la demolizione delle vecchie stalle comunali che per oltre 50 anni hanno ospitato intere famiglie. Parte così il programma di rigenerazione urbana del quartiere Paradiso.  “Con la rimozione di tutti i rifiuti che erano qui sul piazzale delle baracche di parco Bove  termina la prima fase e comincia quella più importante la demolizione di tutte le baracche – afferma Riccardo Rossi, sindaco di Brindisi- Probabilmente durerà circa un mese  però sostanzialmente è questa la fase vera e propria di chiusura . Noi siamo estremamente soddisfatti questo darà nuova vita e decoro al quartiere e si aggiungono le nuove opere”.  Il Comune di Brindisi ha assegnato alle famiglie di Parco Bove le case popolari  della zona Torretta. Un vecchio progetto partito con le precedenti amministrazioni  e  completato con questo governo cittadino.  “Condivido la soddisfazione del sindaco- spiega la vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Tiziana Brigante-  Siamo molto contenti e a breve riusciremo a dare seguito all’opera di rigenerazione che non riguarda solo Parco Bove ma anche altri tratti di questo bel quartiere che finalmente si riappropria di una area che era oramai destinata al degrado. Auguro buona vita agli abitanti del quartiere Paradiso”.

Intanto lo scorso aprile sono stati finanziati altri 3milioni di euro per realizzare 30 alloggi popolari tra Parco Bove e Paradiso. La Regione Puglia ha finanziato i progetti proposti dal Comune di Brindisi, realizzati in collaborazione con Arca Nord Salento, per un importo complessivo di oltre 3 milioni di euro. Le somme saranno destinate alla realizzazione di un programma costruttivo su aree comunali denominate “Parco Bove” di circa  15 alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà comunale e  15 alloggi di proprietà dell’Agenzia Arca Nord Salento, in via Galileo Galilei;  alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria.

https://youtu.be/nUxUtIqe4AI

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