Fitofarmaci proibiti in un deposito a Cisternino, due commercianti nei guai

CISTERNINO- Produceva fitofarmaci con sostanze altamente tossiche e quindi particolarmente dannosi per la salute, che poi venivano venduti agli agricoltori delle province di Brindisi e Bari. Finisce nei guai un uomo di 50 anni, originario di Martina Franca, sorpreso dai militari della Guardia di Finanza di Francavilla Fontana, mentre stava trasbordando delle taniche blu dalla propria automobile a quella di un altro commerciante, di Grottaglie. Dagli accertamenti e’ emerso che il prodotto contenuto all’interno delle taniche era un fitostimolatore, denominato ‘Dormex’, la cui commercializzazione ed utilizzo sono severamente proibiti. Dai successivi controlli poi i finanzieri hanno scoperto che i fitofarmaci venivano prodotti artigianalmente in un deposito a Cisternino, qui i militari hanno sequestrato 53 taniche, contenenti complessivamente 800 litri di sostanza e un centinaio di etichette contraffatte. I due commercianti sono stati denunciati all’autorita’ giudiziaria.

BrindisiOggi

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