BRINDISI- “Prendiamo atto che le modalità attuate dal Sindaco Carluccio, servivano a ricompattare una maggioranza di condivisione, in realtà inesistente ed a sollecitare “i cambi di casacca”, visto che si fonda non già su programmi ed idee condivise ma su numeri sparuti.”. Questa la dichiarazione della coordinatrice di Forza Italia Brindisi, Ernestino Sicilia dopo il passaggio di Damiano Flores dal Pd (opposizione) alla maggioranza.
“Si tratterà di aspettare gli sviluppi di un’amministrazione- aggiunge- che non sta garantendo alcuna attività a servizio della città e che probabilmente non ne garantirà. Una nuova amministrazione a tempo. Forza Italia mantiene la sua posizione di opposizione e si conferma estranea alla logica dello “stipendio politico” cui si è fatto impropriamente richiamo nelle ultime ore.”
Salta così la sfiducia alla sindaca Carluccio. Senza il voto di Flores non ci sono numeri a sufficienza. Eppure i numeri ci sono stati quella sera nella sede di Carmelo Palazzo, ma un litigio tra i firmatari della mozione fece saltare tutto. Forse grazie a Flores in molti, e non certo solo della maggioranza, stanno tirando un sospiro di sollievo.
Il consigliere comunale azzurro Mauro D’Attis è stato il primo ad opporsi ad una sfiducia entro il 24 febbraio, troppo presto per tornare alle elezioni in primavera. Soprattutto per un partito che solo sei mesi non è riuscito a conquistare neanche un seggio, nonostante gli oltre 500 voti di D’Attis.
BrindisiOggi
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