MESAGNE – Taglia 25 centimetri dei suoi lunghi capelli e li dona per la creazione di parrucche per pazienti oncologici che vivono in difficoltà economiche e non possono acquistarne da sé.
Ad aderire alla campagna dell’associazione “Un angelo per capello”, anche una 24enne mesagnese, Giada Scalera. Giovane mamma di una piccola di 18 mesi alla ricerca di un’occupazione, Giada ha accettato l’invito lanciato dall’associazione di Santeramo in Colle (Bari).
Un gesto delicato e coraggioso, che trae la sua forza proprio dai capelli: lunghi, amati, curati, desiderati, da cui difficilmente le donne si riescono a staccare. Giada ha trovato il coraggio della sua scelta proprio nella sua chioma, come il personaggio biblico Sansone traeva forza dalla sua.
“Una mattina ero su Facebook, scorrevo la homepage e mi sono imbattuta in un post di questa associazione – ha dichiarato Giada – Mi ha molto colpito l’operato di “Un Angelo per capello”, che promuove la raccolta di ciocche di capelli da inviare ad un’azienda che produce gratuitamente parrucche inorganiche per chi soffre di tumore e non può permettersi di spendere”.
Giada, che solo a 5 anni ha drasticamente tagliato la sua chioma, ha sempre e solo spuntato i suoi capelli. Quello che si chiedeva nell’annuncio era un cambiamento radicale. “Ho dubitato, poco, solo all’inizio. Mi ha convinto sapere che quel gesto avrebbe aiutato, nella sua piccolezza, una persona che affronta una situazione difficile e complessa come può essere un tumore”. Così, la scorsa settimana Giada si è recata dalla sua parrucchiera e, dopo aver lavato i capelli, si è fatta misurare la chioma: si potevano tagliare 25,5 centimetri di capelli. “In quel momento, ho deciso. E ho detto “Taglia!”.
Uno sguardo veloce allo specchio e il viso di Giada, già bello di suo, era incorniciato da un long bob scalato sulla nuca e più lungo sulle spalle. La 24enne ha poi spedito, come previsto nei suggerimenti dell’associazione, la sua chioma con un bigliettino. Lunedì scorso l’avviso dell’associazione, che informava Giada dell’arrivo del plico, arricchito dai ringraziamenti.
“Spero solo – ha detto Giada – che il mio sia un esempio per tante che come me hanno lunghi capelli e che spesso li tagliano. Ora sappiamo che non bisogna per forza gettarli via. Con poco possiamo rendere felice chi può ritrovare coraggio e forza anche con un piccolo gesto come il nostro”.
Un Angelo per Capello è un progetto nato nel 2014, voluto dal Sindaco di Santeramo Prof.Michele D’Ambrosio e dalla locale amministrazione comunale, dalla sinergia tra il Comune, l’associazione Oasi della Salute, il Laboratorio Urbano Mediavision, l’azienda Calviclinica di Bari e la preziosa collaborazione dei parrucchieri di Santeramo. Obiettivo: donare parrucche a pazienti oncologici che non possono permettersi di acquistarne una. Le ciocche di capelli raccolte vengono destinate ad un’azienda del settore che in cambio offrirà parrucche inorganiche/sintetiche da donare gratuitamente ai pazienti oncologici che economicamente non ne possono sostenere l’acquisto.
Per chi volesse donare i propri capelli, è necessario che essi siano puliti e asciutti nel momento della donazione, che non siano di una lunghezza inferiore ai 25 centimetri e di colore quanto più uniforme (né méches, né shatush).
Per chiunque volesse maggiori informazioni, può cercarle su Facebook su “Un Angelo per Capello” o chiederle a info@unangelopercapello.it
Agnese Poci
Complimenti, un bel gesto-