Il pm non rilascia ancora il nulla osta per i funerali di Anna, si valuta l’autopsia

BRINDISI- La salma della giovane Anna D’Amico non è stata ancora restituita alla famiglia. Resta  a disposizione del magistrato Milto Stefano De Nozza che dovrà decidere se disporre l’autopsia sul corpo della 25enne, deceduta sabato scorso dopo essere stata investita in via provinciale San Vito  a Brindisi da una Nissan Pixo condotta da un 18enne.

Il pm non ha ancora dato il nulla osta. I funerali si dovrebbero celebrare nella chiesa Ave Maris Stella del quartiere Casale, Anna D’Amico abitava al villaggio pescatori.

Nelle prossime ore sarà chiesto al medico legale di effettuare un esame esterno e solo dopo l’esito si deciderà se procedere o meno con l’autopsia. L’esame autoptico chiarirebbero le cause del decesso. Ci sarebbe qualche dubbio su un ipotetico  ritardo dell’ambulanza.

La ragazza sabato sera stava attraversando la strada insieme al suo fidanzato, erano da poco scesi dalla casa di lui e stavano facendo una passeggiata, si trovavano vicino alle strisce pedonali quando l’auto ha preso in pieno entrambi. Anna è morta, mentre il ragazzo Vito (32 anni), ha riportato numerose ferite  ricoverato all’ospedale Perrino con una prognosi di 40 giorni.

Il 18enne che era alla guida dell’auto è ora indagato per omicidio stradale.

BrindisiOggi

 

 

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