BRINDISI- Il governo Consales incassa 14 voti dal direttivo cittadino, ormai senza più un segretario, e va avanti. Subito dopo l’inizio della riunione convocata dallo stesso segretario cittadino Antonio Elefante che ha presentato le sue dimissioni ed è andato via, i lavori sono continuati. C’era la maggioranza dei presenti e così si è votata una mozione a favore dell’operato del sindaco e della presenza dei due assessori del Pd all’interno della giunta, Lino Luperti e Tonino Monetti. In 14 hanno messa la firma su quella che potrebbe considerarsi una mozione di fiducia, tra questi c’erano i consiglieri comunali e lo stesso Luperti, in tre si sono astenuti: Marica De Rosa, Enzo Albano e Cristiano D’Erico (ex avversario di Elefante al precedente congresso cittadino). Intanto qualcuno all’interno del Pd vuole fare qualche precisazione, alla fine il duello dei numeri si è consumato. “Non è vero che Elefante aveva i numeri a suo favore all’interno del direttivo- afferma Alessandro Antonino, componente dell’organismo cittadino- anche senza di lui infatti i lavori sono continuati e in 14 abbiamo votato a favore di Consales e della sua giunta”.
La decisione dei democratici brindisini si scontra ora con quella del provinciale e del regionale. Con carta alla mano dovranno convincere Emiliano e Bruno che non è necessario l’azzeramento della giunta, così come invece loro avevano consigliato di fare.
Lu.Po.
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