La Prefetta La Iacona lascia Brindisi, il saluto alla città: “La collaborazione è la chiave”

BRINDISI- La Prefetta La Iacona lascia Brindisi, il saluto alla città:

“All’atto di lasciare la Sede della Prefettura di Brindisi, sento l’esigenza di ringraziare questa meravigliosa provincia in cui tutti mi hanno accolto a braccia aperte.

Ringrazio, in particolare, tutti coloro con i quali ho lavorato, le Autorità civili, militari e religiose, i Rappresentanti della Società civile, dell’Associazionismo, del Volontariato, delle Organizzazioni Sindacali, dell’Imprenditoria, del mondo della Scuola e la Cittadinanza verso cui ho sempre cercato di declinare le mie azioni orientandole esclusivamente al perseguimento del bene comune.

Un sentito ringraziamento lo rivolgo alle Rappresentanze elettive nazionali e regionali, al Presidente della Provincia e ai Sindaci, che hanno saputo interpretare al meglio l’esigenza di assicurare un aperto e costruttivo dialogo interistituzionale proteso alla ottimizzazione delle risposte da dare al territorio.

Non voglio elencare le attività svolte perché sono certa che non siano sfuggite ad una Comunità che ho sentito sempre attenta verso l’Ufficio Territoriale del Governo che ho avuto l’onore di rappresentare.

Nel mio ruolo non mi sono mai risparmiata, cercando di fare squadra con i Soggetti istituzionali e non con i quali mi sono trovata a risolvere le diverse problematiche di volta in volta all’attenzione, in nome del principio costituzionale della leale collaborazione; principio, questo, che indica come seguire un percorso virtuoso, nel rispetto delle competenze di ciascuno, per promuovere ogni utile sinergia finalizzata al raggiungimento dei risultati attesi.

Parimenti, ringrazio gli Organi di informazione che mi hanno sempre aiutato a veicolare le attività poste in essere.

Da ultimo, ma non per importanza, esprimo sincera gratitudine ai Colleghi e al Personale della Prefettura per l’impegno profuso con abnegazione nel lavoro svolto al mio fianco.

 Michela La Iacona”

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*