La svolta dopo 22 anni: trovato il luogo in cui sarebbe stato ammazzato Salvatore Cairo

BRINDISI – Dopo 22 anni arriva la svolta sulla scomparsa di Salvatore Cairo, rappresentante brindisino di 36 anni, del quale non si avevano più sue notizie dalla mattina del 6 maggio 2000.  Gli agenti della Squadra mobile di Brindisi, al comando del vice questore Rita Sverdigliozzi, hanno trovato il luogo in cui sarebbe stato ucciso. Si tratta di una zona di campagna in contrada Santa  Lucia nei pressi del canile comunale. Questa mattina l’area è stata sequestrata. Si sarebbe quindi trattato di un omicidio, Salvatore Cairo sarebbe stato ammazzato. Scientifica. Questo si evincerebbe dalle dichiarazioni di un pentito. Oltre alla Squadra mobile sul posto è la polizia scientifica per i rilievi. Sul luogo anche il pubblico ministero Milto De Nozza.

Della storia di Salvatore Cairo si era occupata la trasmissione Chi l’ha visto. Cairo il giorno della scomparsa, era un sabato, doveva recarsi a Lecce per un appuntamento di lavoro e poi tornare a pranzo dalla moglie. Ma a casa non è più rientrato. Tre giorni dopo, la sua automobile è stata ritrovata sulla superstrada che collega Brindisi a Lecce, presso lo svincolo di Squinzano, in una stradina sterrata a pochi chilometri dalla sua abitazione. Il sedile destro anteriore era bruciacchiato, come qualcuno avesse voluto dargli fuoco, le chiavi erano inserite nel quadro. All’interno c’era la valigetta ventiquattrore con i documenti di lavoro. Allora Chi l’ha visto scriveva: “ A guidare l’auto fin lì potrebbe non essere stato lui: il sedile di guida era infatti spostato completamente in avanti, a ridosso del volante, diversamente dalla posizione abituale. L’unico episodio ‘strano’ nella vita dei coniugi Cairo era stato un furto in casa, subìto due settimane prima della scomparsa. L’appartamento era stato messo a soqquadro ed erano state portate via alcune cose: una macchina fotografica professionale, una collezione di orologi Swatch e una collanina d’oro”. A breve emergeranno nuovi dettagli e sull’omicidio dell’uomo.

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