Mezzogiorno di fuoco: Brindisi batte Sassari e riprende la corsa al play off

BRINDISI- Torna a splendere il sole in casa della New Basket nel giorno in cui Kadji fa armi e bagagli per ritornare in Sardegna. Battendo Sassari per 88-82, Brindisi cancella un digiuno lungo quattro settimane che aveva fatto gridare alla crisi, rispedendo il fardello delle stesse sconfitte alla formazione isolana. Nell’ennesima  gara in cui Piero Bucchi è costretto, a pochi minuti dalla palla a due, a ridisegnare squadra e piano partita, l’Enel ritrova la sua identità e il bel gioco. L’avvio dei padroni di casa è spavaldo al cospetto di una Dinamo abile a punire la difesa biancoazzurra dall’arco. Scott e Banks si scrivono subito a referto innescati da un Reynolds più regista che finalizzatore. Dopo 5 minuti Brindisi è sul + 5 (17-12), polverizzato in un amen da un break firmato da Eyenga, Stipcevic e Mitchell (17-19 al 7’). L’Enel, però, ha la faccia giusta per respingere il contraccolpo dei Sardi. Il 12-0 di parziale, a inizio di secondo quarto, (34-23, 13’) è un terremoto nelle certezze degli uomini di Calvani, che non riescono a ricucire lo strappo neanche con la zona, reso ancora più largo dalle triple di Harris (3/4 nei primi 20’).  Si torna negli spogliatoi sul 46-40.

L’anima della Dinamo è un immarcabile David Logan chirurgico in ogni zona del campo. Sotto canestro i sardi soffrono la presenza di Anosike, che ha il suo peso specifico alla voce rimbalzi. Al 31’ Brindisi è sul +13 (68-55) grazie ad una tripla di Cournooh, vantaggio che si aggiorna al 77-59 dopo la penetrazione dello stesso. La vittoria sembra chiusa in cassaforte a due minuti dalla fine, ma nel basket si sa: mai dire mai, in particolare contro Sassari e nello specifico contro Logan.  La Dinamo ricuce al -2 (80-78) a venti secondi dalla sirena finale. Banks fa 2/2 dalla lunetta, mentre Logan congela il PalaPentassuglia da distanza siderale per il -1 (82-81). Banks bissa dalla lunetta, mentre Stipcevic fa ½. Il tecnico sanzionato a Sacchetti cala il sipario Banco di Sardegna. Zerini sigilla con freddezza la vittoria dalla linea della carità.

“Una vittoria voluta fortemente da tutta la squadra” ha dichiarato Bucchi al termine della gara. “Partita giocata bene per larghi tratti con efficace transizione e buona circolazione di palla. Kadji potrebbe andar via e abbiamo deciso di far giocare chi rimane con noi. Bene tutti gli esterni. Bisogna continuare a lavorare duro. Valuteremo se ci sono possibilità di ritornare sul mercato”

 

Lilly Mazzone

Foto Gianni Di Campi

Brindisi: Banks 20, Reynolds 9, Scott 17, Cournooh 7, Harris 18, Cardillo, Milosevic 2, Gagic 4, Zerini 2, Anosike 9, Marzaioli. All. Bucchi

Sassari: Haynes 5, Petway 2, Mitchell 10, Logan 29, Formenti, Devecchi, D’Ercole, Marconato, Sacchetti 4, Stipcevic 12, Eyenga 9, Varnado 11. All. Calvani

 

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