Una piantagione di marijuana tra Bozzano e Sant’Angelo, sequestrata mezza tonnellata di droga

BRINDISI- Una piantagione di marijuana tra Bozzano e Sant’Angelo, la polizia sequestra droga per 200mila euro.

Domenica pomeriggio, gli agenti della sezione volanti della questura di Brindisi, guidati dal vicequestore aggiunto Alberto D’Alessandro, durante un servizio di controllo, transitando sulla strada complanare SS16 dal quartiere Bozzano, direzione quartiere Sant’Angelo, hanno notato un individuo che si muoveva con fare sospetto tra i canneti adiacenti il canale Patri a Brindisi.

Insospettiti, i poliziotti hanno arrestato la marcia delle due volanti ma l’individuo, accortosi della loro presenza, si è subito  dileguato a bordo di uno scooter di colore grigio, facendo perdere le proprie tracce.

A questo punto gli agenti raggiunti da una terza volante, hanno effettuato un sopralluogo per ispezionare la zona interessata percorrendo  un piccolo sentiero che si apriva nei canneti presenti.

img-20161005-wa0009Nel percorrere tale sentiero, hanno subito avvertito  nell’aria un forte, acre odore, compatibile con quello della marijuana. Così poco dopo sono giunti in una zona, invisibile dal piano stradale, coperta da un telone di telo-rete di colore verde.

 Sotto il telone che faceva da serra gli agenti hanno rinvenuto 124 piante di marijuana di varia misura ( tra il metro e mezzo ed i due metri) per un peso complessivo di circa mezza tonnellata.

Inoltre sono stati  rinvenuti  serbatoi, pompe di irrigazione, pompe nebulizzatrici, ecc. tutto posto sotto sequestro.

Indizi ed elementi di riscontro oggettivi raccolti in loco hanno consentito di indirizzare l’attenzione investigativa delle volanti su alcuni giovani brindisini già noti alle Forze di Polizia.

La marijuana, per un valore di circa 200mila euro , è stata posta sotto sequestro.

BrindisiOggi

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