Scolari per ora a casa, il sindaco: ”Domani arriva il sottosegretario, pensiamo ad una alternativa”

OSTUNI – Una giornata indimenticabile quella di oggi per i piccoli scolari della scuola elementare ‘Pessina’ di Ostuni dopo il crollo di un grosso pezzo di intonaco dal soffitto che ha ferito due bambini. Da domani i bimbi resteranno a casa, la scuola è stata sottoposta a sequestro preventivo da parte della magistratura e ora si attende una soluzione alternativa. “Domani aspettiamo il sottosegretario Faraone e con lui valuteremo le ipotesi dove trasferite i bimbi per far continuare loro le lezioni”. E’ quanto dichiarato a BrindisiOggi.it dal sindaco di Ostuni, Gianfranco Coppola.

Calcinacci ovunque, le urla dei bambini che rimbombano ancora nella testa delle maestre e collaboratori scolastici. Bimbi feriti e in lacrime. Una scena impressionante quella a cui hanno dovuto assistere i piccoli scolari della seconda ‘E’ dell’istituto ‘Pessina’ di Ostuni. Erano tranquilli e seguivano la lezione di matematica quando improvvisamente è crollato un enorme lastra di intonaco dal soffitto.

scuola“Stavamo incollando delle schede di matematica. Poi è venuto tutto giù il soffitto”. Questo il racconto di Luca, 8 anni, uno dei bambini rimasti feriti nel crollo dell’intonaco nella seconda ‘E’ della scuola ‘Pessina’. Luca ha una ferita alla testa che è stata suturata con punti e la frattura del setto nasale.

I bimbi sono stati subito messi in salvo e la scuola in pochi minuti è stata interamente evacuata. Il sindaco Coppola pochi minuti dopo il grave episodio ha fatto un’ordinanza di chiusura dell’istituto a tempo indeterminato per verificare le reali condizioni dell’immobile. Ma poche ore dopo, così come disposto dal sostituto procuratore Pierpaolo Montinaro della Procura di Brindisi, la scuola è stata sottoposta a sequestro preventivo. La magistratura vuole vederci chiaro visto che l’istituto era stato riaperto ed inaugurato – dopo quattro anni di chiusura per lavori di adeguamento e ristrutturazione – solo lo scorso gennaio.

Gianfranco-Coppola-
Gianfranco Coppola

“Ora sarà la procura a verificare lo stato dell’immobile – ha dichiarato il primo cittadino Coppola a BrindsiOggi.it – ma noi siamo sicuri che non sarà difficile risalire alle ditte che hanno effettuato i lavori di ristrutturazione della scuola. Durante il nostro mandato sono state solo compiute opere finali e rifiniture degli impianti di riscaldamento. Tutto il resto è stato, invece, cioè opere di consolidamento sono state eseguite dal 2010 al 2012. Poi i lavori si sono fermati, sono stati richiesti altri fondi e poi le opere sono riprese nel 2013. Sono state diverse le ditte che hanno lavorato all’interno dell’istituto”.

Intanto, già nella giornata di oggi si è svolto un vertice tra amministratori locali e regionali per fare il punto della situazione e trovare immediate soluzione alternative per i 700 bambini che studiano nella scuola ‘Pessina’.

FARAONE SU SCUOLA PESSINA
Il tweet del sottosegretario Faraone

“Domani aspettiamo il sottosegretario Faraone al quale farò presente le ipotesi di trasferimento per gli scolari” conclude il sindaco Coppola.

Genitori e bambini sono ancora sotto shock. Ora bisognerà realmente capire quello che è accaduto e il perché il grosso pezzo d’intonaco è venuto giù.

Mar.De.Mi.

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