Solidarietà su Fb: pranzo di capodanno per 13 famiglie bisognose, donati i buoni spesa.

 BRINDISI- Obiettivo raggiunto, 13 buoni spesa per altrettante famiglie bisognose questa mattina sono stati consegnati alla Caritas di Brindisi.

La generosità dell’operaio brindisino Marco Esposito e di tutti coloro che di seguito hanno seguito il suo esempio ha regalato un capodanno più dignitoso a chi ne ha veramente bisogno.

Qualche girono fa il messaggio su Fb con il quale un semplice operaio, ma dal cuore grande, si offriva di pagare il pranzo di capodanno ad una famiglia indigente con bimbi  piccoli. Il suo gesto è stato d’esempio per altre dodici persone che si sono accodate a questa bella iniziativa.

Oggi lo stesso Marco Esposito sui social scrive: “Questa mattina ho distribuito alla Caritas in via conserva 13 buoni spesa per famiglie bisognose, 12 da 30 euro e uno da 40 euro, grazie all’iniziativa offro spesa per pranzo di capodanno a famiglie bisognose. 13 famiglie che quantomeno potranno passare un dignitoso capodanno e acquistare personalmente a secondo delle proprie esigenze i generi alimentari che servono. Il mio auspicio era di creare una catena di solidarietà e devo ammettere che è andata meglio di come mi auguravo. Un grazie alle 12 persone di buon cuore che hanno aderito, tra cui un brindisino residente ad Ancona. Un grazie anche ai volontari della Caritas che mi hanno aiutato a trovare 13 famiglie bisognose”.

Poi Marco aggiunge: “Oggi ho potuto osservare il grandissimo lavoro che i volontari svolgono ogni giorno per preparare 280 pasti, tra cui 150 a famiglie brindisine presso le loro abitazioni e il resto presso la sede in via conserva. Naturalmente ho dato volentieri una mano anch’io e oggi ho provato una grande emozione ad aiutare il prossimo. Per finire voglio ringraziare i volontari della Caritas, Adele, Angela, Rocco, Rino e Salvatore, i ragazzi del servizio civile, encomiabili anche loro. Grazie a tutti voi e l’augurio di un 2016 ricco di…solidarietà!”.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Tanta gente si riconosce in Marco Esposito. Mi sono vergognato di non aver fatto parte di questa catena di solidarietà. C’è del fuoco sotto la cenere dell’indifferenza e l’indolenza, le massime caratteristiche negative di brindisini. E allora curiamolo questo fuoco e teniamolo vivo, facciamolo ardere. Solo così ci meriteremo una “Politica” e dei politici migliori e attenti al bene comune.

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