BRINDISI- Gli scafi tornano sulla rotta del contrabbando, dal Montenegro a Brindisi, tonnellate di sigarette destinate al mercato locale e non solo. Un’articolata organizzazione, 42 persone tra cui anche due donne, strategicamente suddivisa in comparti a squadre in modo che una non sapeva cosa faceva l’altra. Due uomini a capo, Paolo Ferrara, 38 anni di Fasano, e Rocco Conserva, 56 anni di Brindisi.
L’operazione “Sveti Nikola”, dal nome dell’isola base operativa dell’organizzazione, è scattata all’alba, 180 uomini della Guardia di Finanza di Brindisi, hanno eseguito 40 provvedimenti di custodia cautelare, di queste 35 in carcere e altre 5 ai domiciliari.
I reati contestati sono associazione per delinquere finalizzata al contrabbando extra-ispettivo di tabacchi lavorati esteri, contrabbando extra-ispettivo di tabacchi lavorati esteri e ricettazione. Il tutto con l’aggravante della transnazionalità delle condotte.
Le indagini sono scattate il 15 aprile del 2012 quando due uomini, Ugo Ugolini e Antonio Lomartire, su di una zattera alla deriva chiesero soccorso, alle forze dell’ordine che intervennero dichiararono che il loro motoscafo aveva urtato un corpo galleggiante e per questo era affondato. Il 27 aprile stesso , 12 giorni dopo, la guardia costiera croato rinvenne uno scafo semisommerso a bordo del quale venne trovata una tonnellata di sigarette e una patente nautica contraffatta a nome di Ugolini.
Gli investigatori così cominciarono a seguire la pista del contrabbando tra Montenegro e Brindisi, lunghi mesi di intercettazioni , pedinamenti , controlli della costa con il GPS. Un anno di indagini che hanno portato al sequestro complessivo di 1,3 tonnellate di euro evasi e all’arresto in flagranza di reato di 8 responsabili tabacchi lavorati esteri di contrabbando, all’accertamento di 230mila .
In manette finiscono:
Paolo Ferrara, alias “il barbiere” o “magnum”, 38 anni di Fasano; Francesco Alfarano, 47 anni di Brindisi; Angelo Cavallo, 35 anni di Ostuni; Antimo Cesaria, detto Antimino, 58 anni di Brindisi; Francesco Cofano, 48 anni di Fasano; Rocco Conserva, 56 anni di Brindisi; Filippo Dario, 67 anni di Brindisi; Nicola De Candis, detto Pizzicale, 33 anni di Fasano; Paolo De Candis, detto Pupo, 32 anni di Fasano; Lazzaro Di Lauro, detto Tonino, 55 anni; Massimiliano Errico, 31 anni di Brindisi; Cosimo Filomeno, detto Coco, 43 anni di Brindisi; Mondi Ladi, 47 anni di Fasano; Lorenzo Legrottaglie, 32 anni di Fasano; Luigi Legrottaglie detto Gino, 51 anni di Fasano; Mariana Legrottaglie, 35 anni di Fasano; Andrea Lonoce, detto Maurizio, 53 anni di Brindisi; Antonio Lonoce, 65 anni di Brindisi; Giuseppina Mancini detta Antonella, 46 anni di Fasano; Leonardo Martellotta, 54 anni di Fasano; Davide Melacca, 33 anni di Brindisi; Maurizio Muscogiuri, 50 anni, di Brindisi; Mario Nitti, 56 anni di Fasano; Rocco Pecere, 40 anni di Ostuni; Crescenzo Pistoia, 49 anni di Fasano; Angelo Roccamo, 67 anni di Brindisi; Luca Schena, 43 anni di Fasano; Graziano Semeraro, 36 anni di Ceglie Messapica; Geronimo Suma, 38 anni di Ceglie Messapica; Cosimo Tedesco, 45 anni di Brindisi; Ugo Ugolini, 38 anni di Brindisi; Vincenzo Balzamo, 66 anni di Napoli; Luigi Canfora, 46 anni di Nola (Napoli); Eligio Cascione, 50 anni di Monopoli; Vincenzo Zambrano, detto Enzo, 55 anni di Napoli.
Ai domiciliari
Luigi Ciccimarra, 37 anni di Cisternino; Giuseppe Francesco De Tommaso, 61 anni di Casamassima (Bari); Leonardo La Corte, 42 anni di Ostuni; Antonio Lomartire, 48 anni di Fasano; Angelo Sciatti, 28 anni di Fasano.
Lucia Pezzuto
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