Vittoria dell’Adoc, “L’indennità di accompagnamento non va restituita all’Inps in caso di ricovero”

BRINDISI – Il Tribunale del Lavoro di Brindisi ha accolto l’istanza avanzata dall’Adoc riguardo alle richieste, avanzate dall’Inps, per il rimborso dei ratei d’indennità di soggetti ricoverati presso locali strutture ospedaliere.

Le richieste dell’Ente erano cominciate ad arrivare intorno ai primi mesi del 2014, quando numerosi cittadini avevano richiesto assistenza allo sportello provinciale dell’ADOC relativamente alle istanze avanzate dall’Inps.

In particolare, l’Inps richiedeva ai pazienti la restituzione di ratei d’indennità perché riteneva  incompatibile  l’erogazione del beneficio con l’assistenza sanitaria erogata dai diversi ospedali: questo accadeva in situazioni in cui un invalido totale, percettore di indennità di accompagnamento, veniva ricoverato in ospedale per patologie diverse da quelle legate alla stessa indennità.

Già gli avvocati Marco Masi e Marco Elia si erano pronunciati, come legali dell’Adoc, ricorrendo contro queste richieste. Nei giorni scorsi, è giunta la sentenza  del Tribunale del Lavoro a favore dell’associazione a difesa dei consumatori. Non solo i cittadini non dovranno restituire le somme percepite all’Inps, ma dovranno ricevere dall’Ente il pagamento delle spese legali.

Per il Giudice, è stata determinante la testimonianza resa dai parenti dei ricoverati e richiesta sai legali durante l’istruttoria.“La prova testimoniale raccolta nel corso del giudizio ha evidenziato come la necessità di assistenza della ricorrente alla quale hanno fatto fronte i familiari, fosse tale da non poter essere soddisfatta integralmente ed adeguatamente dal servizio prestato all’interno della struttura ospedaliera – si legge nella sentenza -In conclusione, l’esclusione della provvidenza in questione, per gli “invalidi civili gravi ricoverati gratuitamente in istituto”, non va riconnessa al semplice fatto della degenza gratuita nella struttura di ricovero, bensì va riconnessa alla nozione di “ricovero” per lunga degenza e terapie riabilitative, secondo la “ratio” della normativa, richiamata dalla Corte Costituzionale, che offre valido argomento interpretativo della normativa stessa”.

Se dovessero pervenire richieste di pagamento da parte dell’Inps e/o della Prefettura, ci si potrà rivolgere  all’ufficio legale dell’ADOC di Brindisi, a disposizione dei cittadini per assistenza Lunedì, Martedì, Mercoledì e Giovedì dalle ore 17.00 alle 19.00. Per informazioni e contatti telefonare al 349 0733840 o inviare una e mail all’indirizzo brindisi@adocpuglia.it

A.P.

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