Business bonifiche, il sindaco convoca tutti per “non farsi cogliere impreparati”

BRINDISI- I soldi ci saranno e non bisogna farsi cogliere impreparati. Il sindaco Consales incassa dal ministero la disponibilità di quasi 100milioni di euro per le bonifiche, compresi i 50 milioni per Micorosa,  e chiama in raccolta tutti. Il primo cittadino propone la convocazione di quelli che definisce “gli stati generali” per affrontare la questione in una giornata studio.  Con le opere di bonifica arriveranno nuove possibilità di lavoro per aziende  e personale. Annuncia la convocazione di un tavolo alla presenza dei rappresentanti di tutti gli enti territoriali, di Arpa ed Asl, di Confindustria, Cna, delle organizzazioni sindacali e delle associazioni ambientaliste, oltre ai tecnici del settore.  “La città di Brindisi- afferma il sindaco- finalmente si trova nelle condizioni di poter avviare a soluzione il gravissimo problema delle bonifiche ambientali all’interno del Sito di Interesse Nazionale ( S.I.N.). Dopo anni di totale disinteresse da parte del Governo nazionale, finalmente cominciano ad arrivare buone notizie sul fronte della disponibilità di risorse finanziarie”.

Questo Consales lo afferma dopo l’incontro svoltosi questa mattina a Roma presso il Ministero dell’Ambiente, alla presenza del direttore generale Pernice.

“La buona sinergia che ormai abbiamo instaurato tra il Comune di Brindisi e la Regione Puglia – aggiunge il primo cittadino – ci ha consentito di far valere in sede ministeriale le nostre ragioni. Si parte subito con la complessa operazione di bonifica dell’area ex Micorosa, che richiederà l’impiego di circa 50 milioni di euro di risorse pubbliche, a cui si aggiungono 20 milioni a carico di Syndial, per poi passare ad interventi altrettanto urgenti. Il tutto, per un totale di circa 100 milioni di euro. Oggi, in ogni caso, ho chiesto al Ministero dell’Ambiente la disponibilità di ulteriori risorse a compensazione di tutto ciò che non è stato fatto per oltre un decennio e la risposta è stata positiva, anche se bisognerà attendere il pronunciamento del Ministero dello Sviluppo Economico.

Oltre alla bonifica della bomba ecologica di Micorosa, Consales d’accordo con il presidente dell’Asi Marcello Rollo e con il commissario straordinario della Provincia Castelli ha stabilito altre priorità: la creazione di barriere idrauliche, nella bonifica delle aree circostanti il Villaggio San Pietro, nel completamento della rete fognaria della zona industriale e nelle eliminazione dei rischi ambientali rivenienti dalla presenza di discariche abusive.

BrindisiOggi

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