Discariche a cielo aperto nel centro storico, i cittadini pronti a fare causa al Comune e alla società dei rifiuti

BRINDISI- Uno scorcio delle antiche porte di Brindisi tra i sacchetti e spazzatura, l’immondizia a pochi passi dai resti archeologici. Si alza la protesta dei residenti di via Cristoforo Colombo nel centro storico che chiedono che siano rimessi i cassonetti dei rifiuti dall’umido , alla carta e alla indifferenziata “perché-dicono- la nostra strada ,ormai da mesi, da quando sono stati tolti i cassonetti  all’inizio della raccolta differenziata è  una discarica a cielo aperto”.
Cattivi odori, degrado, poco decoro e paura per il diffondersi delle malattie queste alcune delle preoccupazioni.
“La raccolta porta a porta in questo quartiere non è sufficiente- scrivono i residenti della zona con una nota diffusa alla stampa-  e chiediamo con forza che vengano ripristinati immediatamente i cassonetti dell’umido , della carta e della indifferenziata al posto della discarica a cielo aperto che, oltretutto e’ dannosa e pericolosa anche per i vostri operatori. In particolare i cittadini del palazzo di fronte alla discarica sono i piu’ colpiti e danneggiati da tale situazione. Vogliate intervenire tempestivamente, la situazione è ormai insostenibile, anche a seguito di segnalazioni che sono giunte relative ad azioni legali  di risarcimento danni iniziate  da alcuni cittadini e avanzate nei confronti del Comune e del gestore dei rifiuti  per cadute accidentali, dovute all’intralcio con i detti rifiuti e ad infezioni e micosi lamentate a causa dell’esorbitante mole di immondizia che è causa del diffondersi continuo di batteri oltre ad essere una fonte di inquinamento ambientale per le numerose esalazioni pericolose e per il   diffondersi di batteri.”

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Come sempre i cittadini pagano per un servizio che non vale.
    I cassonetti sono diminuiti e la gente è costretta a buttarli vicino.. non crerdo che risparmiare voglia dire ridurre i cassonetti.
    Non parliamo della raccolta della carta e plastica, che siamo costretti a vedere montagne di sacchetti giorni prima della raccolta.
    Una cosa è certa, Non mi va di pagare un servizio comunale che non Vale.
    Vorrei tanto che questo commento venga pubblicato.

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