Distrutto da un incendio, dopo anni di abbandono il Comune mette a gara il bar di piazza Modugno

SAN PIETRO VERNOTICO- Era stato incendiato nel 2012, completamente distrutto dalla fiamme. Per cinque anni è rimasto un rudere fatiscente e pericoloso nella piazza principale del paese, avviata  finalmente la  gara  per  l’affidamento  dell’ex bar di  piazzale  Domenico  Modugno   a  San  Pietro  Vernotico.  “Dopo  anni  di  buio ,  di  silenzio ,  di  vuoto- afferma il sindaco  Maurizio  Renna- abbiamo indetto   attraverso  la  Provincia   di  Brindisi   il  bando  di  gara   che  consentira’  nei  tempi  tecnici previsti   dalle  disposizioni   normative  relative  agli  affidamenti  in  concessione ,  di  tornare a  riaccendere  la  luce  in  un  luogo  per  troppo tempo tristemente  dimenticato .  Un  segnale  di  attenzione ,  di  premura ,  di  sensibilita’ per  procedere  nella  direzione  del  rilancio  del  nostro  paese ,   mediante  la  rivalutazione  dei  nostri  luoghi.”

Il  chiosco  di  piazzale  Modugno prima dell’incendio era   punto  di  ritrovo e  di  aggregazione  per  giovani  e  meno  giovani. Il sindaco parla dell’inerzia di questi anni. e del pericolo della struttura per il parco giochi vicino. Insomma punta il dito ai precedenti colleghi.

“Fin  dal  nostro  insediamento – aggiunge-  abbiamo  posto  tra  i  nostri  intendimenti  primari ,  nell’ambito   della   rivitalizzazione  complessiva  del  paese,  il  recupero  funzionale  del  chiosco , unitamente  ad  opportuni  interventi  di  ripristino  e  implementazione  dei  giochi  per i  piu’  piccoli.  Questo  risultato  si  aggiunge   ai  progetti  ultimati  in  questi  mesi  e  mi  riferisco ai  4 Km    di  rete  gas  realizzata   alla  Contrada  Giardino  Grande,  alla realizzazione  e  ultimazione  dei  recapiti  finali  relativi  alla  Marina  di  Campo  di  mare,  alla  Via  Zara  che  per  decenni  le  persone  che  ci  vivono  durante  gli  acquazzoni  hanno  visto  le  loro  abitazioni  inondate  d’acqua, cosi’  come per  la  Contrada  Giardino  Grande.”

In sindaco annuncia che  prima  dell’estate  verranno realizzati i  rondo’  che  interessano  gli  incroci   per  Cellino  San  Marco,  per  Mesagne  e   per  Brindisi  in  attesa  di  realizzazione  da   anni.

“Abbiamo   dopo  sei  mesi dal  nostro  insediamento- continua Renna-  portato  l’energia  elettrica  alla  nostra  zona  Industriale  dove  fino  a  quel  momento   avevano  operato  le  nostre  imprese  con   i  gruppi  elettrogeni  . Abbiamo  rimesso  a  nuovo   la  nostra  Biblioteca  Comunale   con  un  progetto  di  ristrutturazione  complessiva   e  tutti  sappiamo  in  che  stato  ci  era  stata  consegnata  . Abbiamo  realizzato l’efficientamento  energetico  della  pubblica  illuminazione  ,  della sede  Comunale  ,  della  scuola  Ruggiero  De  Simone  e   Don  Minzoni  ,   a   giorni  inaugureremo  il  Centro  Raccolta  nella  nostra  zona  industriale   dove  quasi  nessun  mio  concittadino  ne  sapeva  l’esistenza. Tanti  progetti  in  esecuzione, i  ponti   nei  pressi  del  cimitero,   l’allargamento  del  canale  all’interno  del  cimitero  , il  centro    Dopo  di  Noi  ,  il  progetto  sull’eredita’   Gravili  ,l’illuminazione  a  Contrada  Forche  e  Contrada  Artisti,  tanto  ancora.”

BrindisiOggi

 

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