BRINDISI- Dopo l’adesione dei fittiani alla coalizione di centro i partiti di centrodestra attaccano e ribadiscono la loro volontà a prendere le distanze da chi ha governano la città sino a qualche mese fa. Sino all’ultimo Forza Italia, così come Fratelli d’Italia ci aveva creduto che Fitto potesse chiudere con loro, ed invece la volontà in provincia di Brindisi era un’altra.
Fratelli d’Italia con una nota ufficiale conferma la scelta del Centrodestra a Brindisi: “contro il riciclaggio di chi ha determinato il fallimento della città di Brindisi- si legge- a motivo di un interessato e dissennato sostegno alla amministrazione Consales oltre ogni ragionevole dubbio. La conferma nell’immaginario collettivo di una città in dissesto morale ed economico è una responsabilità non lieve di una classe dirigente che intende camuffarsi dietro portabandiere nuovi e sfuggire alla giusta condanna dei cittadini truffati nelle loro aspettative, nella loro fiducia.”
Insomma condannano i fittiani che hanno aderito alla coalizione composta da molti dei consiglieri di maggioranza uscenti.
“Fratelli d’Italia aderisce convintamente- continua Giacomo Serio, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia- ad un Centrodestra che rifiuta di essere cespuglio per imboscati lavorando alla migliore proposta per una città che risorga dall’infamia anche attraverso un giusto interprete che realizzi un programma concreto di rinascita.
Abbiamo nomi disponibili a candidarsi nella coalizione ed insieme cerchiamo capacita ed immagine degna della nostra città da proporre a fronte alta al volto dei cittadini.”
Pare che in queste sere il centrodestra stia sul nome di un medico.
Brindisioggi
” IL TRASFORMISMO COME SUA PECULIARITA'” La causa principale della crisi strutturale ed eticopolitica della democrazia italiana è costituita dal continuo trasformismo dei partiti, dei loro corifei e dei loro programmi nella età contemporanea.