INTERVENTO- Ieri mattina il Cda dell’Università del Salento ha deliberato a favore della nuova convenzione con il Comune di Brindisi.
La revisione degli importi, che consentirà al Comune un notevole risparmio, e’ stata possibile grazie ad una ritrovata sinergia tra Ente Locale e Università del Salento, incentrata sul mantenimento dell’offerta formativa e di tutti i servizi per gli studenti ottimizzando i costi.
La nuova convenzione oltre a prevedere il mantenimento dei corsi attivi, recentemente potenziati con le nuove specializzazioni sviluppate in collaborazione tra Unisalento e Politecnico di Bari, conterrà il potenziamento della promozione dei corsi sul territorio, iniziative per l’orientamento degli studenti in uscita dalle scuole superiori, la realizzazione di convegni e dibattiti scientifici, e l’attivazione di due nuovi master a partire dal prossimo anno in InterAteneo con Bari.
Siamo pienamente soddisfatti per questo nuovo accordo, che accoglie tutte le richieste fatta dall’Amministrazione; in particolare la necessità di una maggiore presenza dell’Università del Salento sul territorio, che deve passare necessariamente dal potenziamento delle attività di orientamento nelle scuole superiori e dall’inserimento di una convegnistica di rilievo scientifico che possa animare il dibattito tra studenti e professori ma anche rivolgersi a tutti i cittadini interessati; crediamo che la stipula di questo nuovo accordo sia stata possibile solo attraverso il lavoro concreto e impegnativo svolto da struttura e parte politica sin dallo scorso ottobre dove a seguito della disastrosa gestione commissariale l’Università del Salento aveva manifestato l’intenzione di chiudere i corsi a Brindisi.
Siamo partiti da zero, e vorrei evidenziare che il lavoro svolto e’ la migliore risposta per chi sostiene che ci sia mancanza di sintonia tra parte politica e struttura, per quanto mi riguarda posso solo ringraziare la struttura amministrativa per il lavoro svolto di supporto in questi mesi di trattative per convincere Unisalento a non chiudere i corsi.
Ma questa amministrazione ha progetti diversi e ha fatto della permanenza e ampliamento dei corsi in Città una sua assoluta priorità.
Infine una considerazione per chi qualche giorno fa gridava alla mancanza di un progetto serio per l’Università e di presunti proclami senza fondamenta.
Inizio a credere che ci sia parte dell’opposizione che non avendo alcun argomento concreto da proporre non trova di meglio che gettare fango su tutte le iniziative di questa amministrazione.
Questo modo di fare “politica” non porta alcun beneficio per la città; peraltro quando la gestione del comune era nelle mani del Commissario prefettizio e furono disposti i tagli che avrebbero di fatto, senza il nostro tempestivo intervento, chiuso il rapporto con Unisalento, gli stessi esponenti politici che oggi parlano non sono stati in grado di muovere un dito per affrontare la situazione, a dimostrazione che quando non c’è un’amministrazione con la quale sbraitare l’incapacità politica degli stessi viene fuori chiaramente.
Marco Stasi
Consigliere comunale(Noi Centro Brindisi)
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